SHIKANU': Angelo Caduto

lunedì 7 ottobre 2013

Angelo Caduto

Angelo caduto

Ho ali spezzate di angelo caduto

oggi Shika non vola

senza ascoltare senza un aiuto

oggi Shika sta sola

lastre di ghiaccio perse nel cielo

così io mi sento

sbattuta come di fiore uno stelo

sconvolto dal vento

Shikanu'

del buio e della luce

Le zone d'ombra, siano esterne a noi o dentro di noi, non sono mai completamente nere, sebbene in apparenza possano sembrare tali.
Quelle esterne sono facilmente esplorabili esponendole a dei lumi, mentre le tenebre dentro di noi sono più complicate da percorrere e improbabili da indovinare anche con la più assidua ricerca e riflessione e mai il risultato della scoperta è definitivo perché l'uomo è egli stesso in continuo divenire.
I miei dipinti, i miei disegni, i miei scritti, altro non sono che il frutto delle mie introspezioni ed estrinsecazioni volte al tentativo di far emergere la luce dal buio delle infinite zone d'ombra, senza la pretesa di trovare verità assolute e ancor meno pretendere di convertire altri alle mie oggettività effimere.
Casomai con l'aspirazione, comune ad ogni artista che ama l'arte come mezzo per comunicare e non per avere, di farsi specchio e lume per altri che brancolano nel buio o semplicemente desiderano guardare fuori e dentro di sé in rinnovate condizioni di luce.

SHIKANU'